Tariffe dei voli in preoccupante calo. Allarme da Ryanair
Nel panorama dell’economia delle società aeree è normale ragionare su riduzione delle tariffe e azioni promozionali speciali per il periodo autunnale, in cui i flussi turistici ovviamente si riducono drasticamente. Inizia, così, in questo periodo l’aspra battaglia delle tariffe, una guerra di ognuno contro tutti per accaparrarsi fino all’ultimo passeggero ma la situazione quest’anno è peggiore del previsto.
Nella stagione estiva, a causa della crisi turistica relativa ai rischi di attentati, gli effetti del voto sulla Brexit e della crisi economica in generale, a fronte di una riduzione delle tariffe stimata tra il 6 e l’8%, a consuntivo la riduzione è stata del 9%. Per l’autunno si stima un’ulteriore riduzione di 10-12 punti percentuali che vanno a risicare ulteriormente i margini di guadagno.
Da Ryanair arriva l’allarme, perché non è più possibile agire rispetto a riduzione di costi, occorre ragionare sulla riduzione dei ricavi ma questo potrebbe anche preludere a tagli su operatività meno redditizie. Dal punto di vista italiano, possiamo solo sperare in un ritorno operativo di Ryanair sui cieli italiani e non su una loro ulteriore riduzione. Molto dipende, però, anche dalle decisioni dei politici nostrani.